SUCCESSO e FALLIMENTO, due facce della stessa medaglia.

Come avere successo nella vendita? Stai leggendo questo articolo perché vuoi capire quale sia la strada che ti porta verso il SUCCESSO della tua attività. Perché di questo si tratta: la differenza tra SUCCESSO e FALLIMENTO non è poi cosi grande quando si tratta del percorso che stai facendo. Ma la differenza che c’è tra i Risultati che sono SUCCESSO o UN FALLIMENTO, si.

Può capitare che hai fatto determinate cose e ti hanno portato guadagnare una volta, ma adesso, facendo le stesse cose ti portano sempre meno guadagno e non ti danno la sicurezza nel futuro. 

E cosa voglio dire con questo?

Voglio dirti che il fatto di impegnarsi, di lavorare (cosi come hai fatto finora, e ti faccio i complimenti per questo) NON BASTA PIU’.

Adesso forse ti sei accorto che è il MERCATO quello che fa le REGOLE, perché le ha cambiate e tu no.

Queste sono LE REGOLE di un gioco che era la tua VITA LAVORATIVA, una cosa seria non un gioco …

Ti propongo di continuare a seguirmi per fare un po’ di chiarezza su questo argomento cosi complesso.

Ti invito a continuare a leggere perché ho intenzione di SVELARTI I SEGRETI che in pochi conoscono, che riguardano le NUOVE REGOLE DEL MERCATO.

Perché li chiamo “SEGRETI”?

Intanto perché sono conosciute solo da quelli che hanno deciso di impiegare anni per studiarle bene e poi perché tutte le informazioni che ti darò sono strutturate in modo che tu non faccia fatica a capire i concetti ( che non sono banali e che ci vogliono degli anni di studio per capirli e per metterli in pratica). Gli stessi concetti li puoi ovviamente trovare, ma con un linguaggio tecnico, per gli addetti ai lavori, e in quel caso per te resterebbero dei SEGRETI.

E non per ultimo perché ti ho fatto un estratto delle migliaia di cose che devi conoscere in questo campo e ho selezionato per te solo quelle che ti servono in modo concreto, per iniziare ad applicare senza fatica, per conoscere questa strada e andare per gradi prendendo fiducia in te stesso e poterla percorrere. Questo ti aiuta anche a vedere come questo metodo è funzionante anche nel caso della tua attività.

Perché il mio METODO FUNZIONA, ha funzionato per centinaia di imprenditori e funzionerà anche per te, ma come ogni metodo, va studiato un po’, compreso, e poi applicato come ti dico io. Poi raccoglierai i frutti.

E questo ti dara tanta fiducia e voglia di continuare ad impegnarti, perché hai già visto risultati tangibili nella tua attività e non solo in quella degli altri.

 Ma delle informazioni tecniche e del mio metodo non te ne voglio parlare ora. Oggi voglio darti solo 3 indizi che ti aiutino a valutare la situazione attuale.

Ti do 3 strategie

che utilizzo personalmente per sviluppare la mia attività, che, come ben sai è da soli 5 anni che lavoro come professionista, anche se 15 anni ho lavorato per le medie aziende facendo pianificazione finanziaria e contabilità:

1.Fa solo ciò che ami. Non si tratta dell’ennesima frase motivazionale, anche se ci hanno ricamato sopra un oceano di cavolate. E’ effettivamente l’ unica strategia per far si che le cose ti vengano bene. E da qui sono partita per la mia professione.

Io so che i micro-imprenditori italiani o i professionisti non hanno una vita facile..

E questo perché AMANO fare il lavoro pratico/tecnico, ma non amano minimamente il marketing e la vendita. Quindi non impareranno MAI queste cose ecc…

Dovrebbero trovarsi un socio esperto di marketing. Invece fanno male tutto e non vanno da nessuna parte.

2. Devi essere iper-competitivo. Come imprenditore devi avere SEMPRE una sfida nuova ed entusiasmante a riempirti la vita. La passione non può sgorgare dalla routine e in assenza di sfide.

Tu per esempio: ci credevi davvero, no? Quando hai cominciato dico. Il tuo atteggiamento era diverso, giusto? Ma certo che sì. Ecco.

L’ambizione che contraddistingue noi imprenditori non è una roba che si perde, non va via. Ma viene sottomessa dalla realtà nella quale ci hanno costretto a crescere e a farci largo.

3. Prendi la vita come un videogioco: ogni volta che finisci un livello ce n’è uno più grande/difficile.

Vedo tutte gli altri coach e formatori che predicano la stessa storia:

“devi darti obiettivi sfidanti ma concreti, misurabili e con un tempo definito ecc… ecc…” ma non sanno di che cosa stanno parlando.

Gli unici obiettivi che funzionano sono quelli che io chiamo “padroneggiare perfettamente quello che stai facendo”

Ti faccio un esempio: “Voglio fare +30%  entro quest’anno” (per dire, è un obiettivo che se leggi i libri della auto- motivazione, ha tutte le carte in regola per essere corretto. È concreto, realistico ma sfidante il giusto, misurabile, con tempo definito ecc.

Problema? È già probabilmente sfidante ma non è in grado di “accendere” nessuno. Che obiettivo è “fare +X%”? Come può entusiasmare? Come puoi visualizzarlo? Come può riempirti di energia? E se invece vuoi vedere come si raggiunge questo obiettivo, puoi trovare qui la Sfida Aumenta il tuo fatturato del 30%. Clicca qui per accedere >>>

All’altro capo ci sono gli obiettivi idioti, come “Voglio essere l’imperatore del mondo”, quando manco sai come avvitare una lampadina.

Gli obiettivi che io chiamo “DOMINIO ASSOLUTO DELLA PROPRIA AREA” suonano più o meno così:

– Da ragazza volevo diventare la più brava della mia classe. Ci sono riuscita e poi sono passato ad altro.

– Quando ho cominciato a lavorare in azienda volevo essere la più brava in amministrazione e pianificazione. Sono diventata qualcosa di più (sono diventata ala Responsabile Amministrativo Contabile di un’azienda quotata in Borsa).

Non ho avuto bisogno di dirmi “Voglio fare +30% quest’anno”, perché sapevo che se fossi diventato il numero 1, sarebbero arrivati i risultati attesi comunque. Focalizzarsi su “+ 30%” anche se nei manuali di motivazione per manager è fico, per me è da idiota.

– Ora voglio diventare la migliore nel mio ambito nel Nord Italia, la miglior Formatrice , il miglior Coach. È questa la mia sfida.

Per questo mi sto formando e ho conseguito la seconda Laurea, per migliorare la mia padronanza dei argomenti che tratto. Il non voglio fare + 30%. Io voglio di più.

Vedi, questo è un vademecum molto sintetico di cosa dovrebbe fare uno per ottenere risultati secondo la mia personale dottrina.

Nel prossimo articolo ti dirò …

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