Ti è mai capitato di incontrare questo modello finanziario nella tua azienda?
Il modello finanziario dell’azienda italiana media ha una malattia che si chiama la catena infinita dei pagamenti dilazionati.
Funziona pressapoco così:
- Vendo qualcosa.
- I miei clienti mi pagano (forse) a 60/90/120 giorni e dopo numerosi solleciti.
- Visto che per fornire il mio prodotto mi serve anche acquistare dei materiali, se non ho soldi mi tocca a mia volta pagare i fornitori in ritardo. Quindi, se il cliente mi pagherà a 130 giorni, io devo pagare il fornitore a 132.
- Però ovviamente anche lui ha dei fornitori. Per cui dovrà pagarli a 133.
- E i suoi fornitori – se tutto va bene – saranno pagati a 134 giorni.
- ….
Potrei continuare all’infinito.
Il problema è che – nonostante questo casino – ci sono comunque alcune cose che invece le devi pagare subito.
=> Bollette. Utenze. Stipendi. Energia. Etc..
Per cui, ANCHE se volessi pagare tutti dopo che sei pagato tu, di fatto qualche soldo in cassa ti serve.
Se la tua azienda si basa su un modello simile, o di poco migliore, di fatto è molto complessa da gestire:
– Prima di tutto hai grossi problemi di cassa perché ci sono dei lunghi periodi dove stai a secco, devi pagare gli altri e non hai incassato nulla.
– Chi ti deve pagare, poi, non è nemmeno certo che lo farà e che lo farà nei tempi stabiliti.
– Infine, ogni vendita ha un costo diretto importante che devi sostenere, perchè più vendi e più aumenta la quantità di soldi che devi spendere per mantenere la baracca attiva.
Ma quanto ti costa esattamente?
Ora, magari non è esattamente il tuo caso specifico, ma il punto è che la stragrande maggioranza delle aziende italiane nasce e prova a crescere sulla base di un modello di gestione finanziaria che ha come unico risultato quello di non farti dormire la notte.
E se ti trovi in questa situazione, hai due scelte:
– Continuare a finanziare un modello insostenibile come questo, fallendo lentamente.
– Sostituirlo con uno sostenibile, che magari all’inizio ti rimpicciolisce anche il business, ma che poco alla volta ti permette di guadagnare e crescere sul serio
Ma prima di tutto… devi CONOSCERE IL TUO MODELLO FINANZIARIO!
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Condivido pienamente, Marina. Si tratta di una insana abitudine tutta italiana quella di voler dilazionare tutti i pagamenti. Personalmente l’ho sempre detestata e tutt’ora la detesto. Mi impegno a farmi pagare al massimo a 30gg se non subito od in anticipo. Quando mi avvalgo di collaboratori, come mi inviano la loro fattura, li saldo immediatamente. Io non ho più pensieri, loro nemmeno ma ho anche ottenuto il risultato di rappresentarmi come serio, rispettoso ed affidabile. Garanzie imprescindibili in un’attività.